materiali:legni, compensati&affini una guida utile
Inviato: 04/09/2016, 12:09
Buongiorno a tutti
vorrei aprire questo topic facendo una piccola rassegna di materiali che normalmente sono e possono essere usati
nell'arte di fare trucioli.
INTRODUZIONE
La falegnameria impiega molti materiali per costruire mobili e oggetti in legno ma anche strumenti musicali. Almeno alcuni strumenti.
Creare una sorta di romanticismo della falegnameria è limitante in quanto ogni epoca ha avuto nuovi materiali.
Certo a partire dal legno il discorso sarebbe chiuso in anticipo, ma si dovrebbe vietare anche il piallaccio o il compensato?
Quindi l'evoluzione porta sempre alla scoperta di nuovi materiali.
Questo non vuol dire che il falegname potrà usare per il proprio lavoro anche la plastica che di legno non ha nulla.
Questo sottile confine porta inevitabilmente a discutere di dove ognuno vede la linea del confine; dagli intransigenti a quelli aperti a fare nuove esperienze.
A parte l'esperienza esistono anche lavori dove la scelta del materiale è importante per la riuscita del medesimo.
Non da meno il contenimento dei costi. Non a caso nei mobili antichi non sempre i più pregiati sono in massello
anzi è vero il contrario lo sono quelli impiallacciati.
I mobili antichi di solo massello hanno un limite molto netto, limite superato magnificamente dalla creazione del piallaccio pregiato che rende il mobile bello pregiato e praticamente eterno confronto al massello.
Il compensato? Il truciolato dell'epoca? Forse si. Eppure già gli antichi romani avevano creato una sorta di compensato, propriamente detto, per irrobustire una lastra di legno che serviva da scudo,con un'altra lastra di legno messa per traverso; appunto compensare.
Quindi il falegname attento o ebanista dell'epoca nel sostituire un fondo di massello d'abete tutto spaccato storto e imbarcato con un compensato che era più nobile (piallaccio pregiato) più resistente e più leggero aveva fatto il primo passo avanti.
Buon proseguimento.
vorrei aprire questo topic facendo una piccola rassegna di materiali che normalmente sono e possono essere usati
nell'arte di fare trucioli.
INTRODUZIONE
La falegnameria impiega molti materiali per costruire mobili e oggetti in legno ma anche strumenti musicali. Almeno alcuni strumenti.
Creare una sorta di romanticismo della falegnameria è limitante in quanto ogni epoca ha avuto nuovi materiali.
Certo a partire dal legno il discorso sarebbe chiuso in anticipo, ma si dovrebbe vietare anche il piallaccio o il compensato?
Quindi l'evoluzione porta sempre alla scoperta di nuovi materiali.
Questo non vuol dire che il falegname potrà usare per il proprio lavoro anche la plastica che di legno non ha nulla.
Questo sottile confine porta inevitabilmente a discutere di dove ognuno vede la linea del confine; dagli intransigenti a quelli aperti a fare nuove esperienze.
A parte l'esperienza esistono anche lavori dove la scelta del materiale è importante per la riuscita del medesimo.
Non da meno il contenimento dei costi. Non a caso nei mobili antichi non sempre i più pregiati sono in massello
anzi è vero il contrario lo sono quelli impiallacciati.
I mobili antichi di solo massello hanno un limite molto netto, limite superato magnificamente dalla creazione del piallaccio pregiato che rende il mobile bello pregiato e praticamente eterno confronto al massello.
Il compensato? Il truciolato dell'epoca? Forse si. Eppure già gli antichi romani avevano creato una sorta di compensato, propriamente detto, per irrobustire una lastra di legno che serviva da scudo,con un'altra lastra di legno messa per traverso; appunto compensare.
Quindi il falegname attento o ebanista dell'epoca nel sostituire un fondo di massello d'abete tutto spaccato storto e imbarcato con un compensato che era più nobile (piallaccio pregiato) più resistente e più leggero aveva fatto il primo passo avanti.
Buon proseguimento.