Arsenico
Per "regolare il guidalama" si intende tutto il guidalama e non si cerca di inventarsi il nulla.
Ti ringrazio del tuo puntuale intervento a prova che sul web non si può discutere , criticare, far presente nulla se si chiama in gioco l'unica rivista (a questo punto purtroppo) del settore presente. Se questo succede si sà già che andrà a finire in polemica e tarallucci grazie a chi NON è capace di accettare nessuna critica e si nasconde all'interno di un Clan consolidato.
Come sempre siamo noi quelli fuori dalle regole....ma molto meglio che sia così.
Hammer 4400 e Legnolab
- nikigio
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Re: Hammer 4400 e Legnolab
Bannato da Legnofilia.it. Perché difendo la verità.
Non realizzo nulla di nuovo. Condivido esperienze.3663132688
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Re: Hammer 4400 e Legnolab
Arsenico ha scritto:Riparz ha scritto:Arsenico ha scritto:Gli arretrati costano sempre di più del numero stesso. E' una policy adottata da tutti gli editori perchè, comunque, hai dei costi da sotenere.
Anche se è digitale hai una persona che deve gestire la pratica ed alla quale devi pagare lo stipendio.....diciamo 20 minuti di lavoro??
Nella mia azienda ragioniamo così
Bhè, trattandosi di un acquisto online, dove selezioni il numero che desideri e lo aggiungi al carrello, se i processi sono stati correttamente e informaticamente implementati, come dovrebbero o come ci si aspetta, l'intervento umano è pari a zero, ma proprio zero.
Il vero motivo per cui costano di più è un altro ed è esclusivamente di carattere commerciale: se uno ti chiede un numero particolare è perché particolarmente interessato ai contenuti di quel numero e quindi disposto a spendere. A fronte della domanda quindi, si alza il prezzo e si spenna il pollo......tutto qui.
Comunque non pretendo certo di convincerti, rimaniamo delle nostre opinioni.
ciao
Visto che sei così bravo ad abbattere i costi di gestione di una redazione potresti mandare il tuo curriculum.....magari chissà!
Non capisco perchè la prendi così, stavamo solo discutendo e come ti ho detto non avevo certo la pretesa di convincerti.
Ti basti sapere che so di cosa si tratta, che lavoro in un'azienda che "fattura" 5 miliardi (sottolineo miliardi) all'anno e che, sotto la mia responsbilità diretta, ci sono ...tra le varie aree in ambito...anche il tema degli stampati e della postalizzazione.
Nel mio caso, quando (tutti i giorni..purtroppo) sono chiamato ad abbattere costi Opex, lavoro su cifre e su volumi e su complessità non credo confrontabili con quelle della redazione di LegnoLab.
Credo sufficiente.
Mauro
Ogni direzione è vana senza una meta
Re: Hammer 4400 e Legnolab
Riparz ha scritto:Arsenico ha scritto:Gli arretrati costano sempre di più del numero stesso. E' una policy adottata da tutti gli editori perchè, comunque, hai dei costi da sotenere.
Anche se è digitale hai una persona che deve gestire la pratica ed alla quale devi pagare lo stipendio.....diciamo 20 minuti di lavoro??
Nella mia azienda ragioniamo così
Bhè, trattandosi di un acquisto online, dove selezioni il numero che desideri e lo aggiungi al carrello, se i processi sono stati correttamente e informaticamente implementati, come dovrebbero o come ci si aspetta, l'intervento umano è pari a zero, ma proprio zero.
Il vero motivo per cui costano di più è un altro ed è esclusivamente di carattere commerciale: se uno ti chiede un numero particolare è perché particolarmente interessato ai contenuti di quel numero e quindi disposto a spendere. A fronte della domanda quindi, si alza il prezzo e si spenna il pollo......tutto qui.
Comunque non pretendo certo di convincerti, rimaniamo delle nostre opinioni.
ciao
anch' io la penso così pur considerando che ognuno fa il suo mestiere quindi i propri interessi. Quindi Il responsabile commerciale stabilisce il prezzo di un arretrato ma è anche responsabile del successo o no delle sue scelte.
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youtube: https://www.youtube.com/user/rencami
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Re: Hammer 4400 e Legnolab
Caro Mauro,
se sei anche tu del mestiere dovresti capire che dietro un lavoro editoriale esiste una mole di lavoro enorme. Ore di lavoro ad impaginare, selezionare, contattare gli autori che scrivono troppo o troppo poco, foto da ritoccare, disegni da decifrare, nottate a rincorrere questo e quello. Poi c'è anche il lavoro ordinario in lab, le recensioni fatte di persona etc. etc.
Tutto questo lo si fa se si crede, se si accetta il rischio e si ha una grande passione. Se si non si vuole che l'arte della lavorazione del legno si estingua in breve tempo si deve fare dei salti mortali, ridurre i costi al minimo ma rendere interessante un prodotto....invogliare le persone ad avvicinarsi ed avere qualche cosa da insegnare loro o anche semplicemente da condividere.
Ho seguito FAR DA SE per 8 anni, poi basta! Seguo Forniture & Cabinet Making dal 2000 e Fine Woodworking dal 2012, non sono onestamente né meglio né peggio di Legnolab che compro ininterrottamente dal 2010. Quest'ultima è cresciuta molto e mi piace la loro voglia di tenere vivo, con grande passione ed impegno, il mondo dei trucioli. Perciò ad ogni uscita spendo volentieri quei soldi e non mi pongo minimamente il problema se l'arretrato mi costa 1 euro in più perché so che, nel mio piccolo, contribuisco a tenere in vita una realtà importante, fatta da un pugno di appassionati che, credimi, lavorano 37 ore al giorno per tutto questo ma, sopratutto, per tenere viva una rivista che è cresciuta molto in un paese in cui fare l'artigiano è quasi una disgrazia. Ecco perché questo post mi ha decisamente irritato.
Antonio
se sei anche tu del mestiere dovresti capire che dietro un lavoro editoriale esiste una mole di lavoro enorme. Ore di lavoro ad impaginare, selezionare, contattare gli autori che scrivono troppo o troppo poco, foto da ritoccare, disegni da decifrare, nottate a rincorrere questo e quello. Poi c'è anche il lavoro ordinario in lab, le recensioni fatte di persona etc. etc.
Tutto questo lo si fa se si crede, se si accetta il rischio e si ha una grande passione. Se si non si vuole che l'arte della lavorazione del legno si estingua in breve tempo si deve fare dei salti mortali, ridurre i costi al minimo ma rendere interessante un prodotto....invogliare le persone ad avvicinarsi ed avere qualche cosa da insegnare loro o anche semplicemente da condividere.
Ho seguito FAR DA SE per 8 anni, poi basta! Seguo Forniture & Cabinet Making dal 2000 e Fine Woodworking dal 2012, non sono onestamente né meglio né peggio di Legnolab che compro ininterrottamente dal 2010. Quest'ultima è cresciuta molto e mi piace la loro voglia di tenere vivo, con grande passione ed impegno, il mondo dei trucioli. Perciò ad ogni uscita spendo volentieri quei soldi e non mi pongo minimamente il problema se l'arretrato mi costa 1 euro in più perché so che, nel mio piccolo, contribuisco a tenere in vita una realtà importante, fatta da un pugno di appassionati che, credimi, lavorano 37 ore al giorno per tutto questo ma, sopratutto, per tenere viva una rivista che è cresciuta molto in un paese in cui fare l'artigiano è quasi una disgrazia. Ecco perché questo post mi ha decisamente irritato.
Antonio
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Re: Hammer 4400 e Legnolab
Solo se vuoi fare beneficenzafabrizio979 ha scritto:Il singolo articolo inerente la hammer mi costerebbe 1,50 euro..
https://www.legnolab.it/materiali-e-ute ... mmer-4400/
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Re: Hammer 4400 e Legnolab
A parte la stucchevole prosopopea, il termine fattura virgolettato è inquietante!Riparz ha scritto:Ti basti sapere che so di cosa si tratta, che lavoro in un'azienda che "fattura" 5 miliardi (sottolineo miliardi) all'anno e che, sotto la mia responsbilità diretta, ci sono ...tra le varie aree in ambito...anche il tema degli stampati e della postalizzazione.
Nel mio caso, quando (tutti i giorni..purtroppo) sono chiamato ad abbattere costi Opex, lavoro su cifre e su volumi e su complessità non credo confrontabili con quelle della redazione di LegnoLab.
Credo sufficiente.
Mauro
Re: Hammer 4400 e Legnolab
carvad ha scritto:Riparz ha scritto:Ti basti sapere che so di cosa si tratta, che lavoro in un'azienda che "fattura" 5 miliardi (sottolineo miliardi) all'anno e che, sotto la mia responsbilità diretta, ci sono ...tra le varie aree in ambito...anche il tema degli stampati e della postalizzazione.
Nel mio caso, quando (tutti i giorni..purtroppo) sono chiamato ad abbattere costi Opex, lavoro su cifre e su volumi e su complessità non credo confrontabili con quelle della redazione di LegnoLab.
Credo sufficiente.
Mauro
A parte la stucchevole prosopopea, il termine fattura virgolettato è inquietante!
E' virgolettato in quanto trattasi di compagnia assicurativa che ragiona, in termini di bilancio, con kpi un po' diversi dal classico fatturato... tutto qua, vedi...niente di illegale.
Per il resto non commento.
Mauro
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Re: Hammer 4400 e Legnolab
Ah, meno male!Riparz ha scritto:carvad ha scritto:Riparz ha scritto:Ti basti sapere che so di cosa si tratta, che lavoro in un'azienda che "fattura" 5 miliardi (sottolineo miliardi) all'anno e che, sotto la mia responsbilità diretta, ci sono ...tra le varie aree in ambito...anche il tema degli stampati e della postalizzazione.
Nel mio caso, quando (tutti i giorni..purtroppo) sono chiamato ad abbattere costi Opex, lavoro su cifre e su volumi e su complessità non credo confrontabili con quelle della redazione di LegnoLab.
Credo sufficiente.
Mauro
A parte la stucchevole prosopopea, il termine fattura virgolettato è inquietante!
E' virgolettato in quanto trattasi di compagnia assicurativa che ragiona, in termini di bilancio, con kpi un po' diversi dal classico fatturato... tutto qua, vedi...niente di illegale.
Per il resto non commento.
Mauro
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Re: Hammer 4400 e Legnolab
carvad ha scritto:Solo se vuoi fare beneficenzafabrizio979 ha scritto:Il singolo articolo inerente la hammer mi costerebbe 1,50 euro..
https://www.legnolab.it/materiali-e-ute ... mmer-4400/
Non ci andrei fiero.....ho speso sette,50 euro per l'articolo che trovo ora scaricabile gratuitamente nel bimestre di pubblicazione? Capirei di renderli visibili a distanza di alcuni mesi ,ma così è una presa per i fondelli.
Bannato da Legnofilia.it. Perché difendo la verità.
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