assolutamente nessuna polemica.
Volevo solo condividere la mia esperienza perché la macchina ha una sua filosofia e va saputa usare.
Ho lavorato anche con quella, la possedeva il suocero di un mio caro amico e mi aveva convinto a prenderla anche io. La dw 320 è semplicemente il modello più piccolo con corsa di circa 30 cm contro i 45 della mia ed i 60 del modello 1701.
La mia era marchiata elu solo perché l' anno prima dewal era stata assorbita da elu.
Sono macchine adatte a sezionare pannelli ma se non ci monti i dischi con i denti adatti tendono a correre sul legno impuntandosi pericolosamente e starandosi.
Se uno la tratta con attenzione riesce a tagliare cone una troncatrice radiale di ultima generazione con sistemi di scorrimento su alberi temperati con manicotti a ricircolo di sfere....tipo dewalt, makita o festool kapex.
Servono comunque dischi con denti con angolo di spoglia negativo.
Nel taglio a rifilo si deve invece fare molta attenzione perché il pezzo tende ad essere sputato con violenza verso l'operatore e perciò è assolutamente necessario che la macchina sia dotata di corsore con denti anti kick back.
Sui modelli più recenti infatti erano state implementate le sicurezze con coltello divisore abbassabile, cursore antirifiuto e freno di corsa a filo.
Per chi vuole farsi una cultura:
https://www.youtube.com/watch?v=C5Q1iU0vGhUquesto è lo stesso modello della dw320, come si vede anche dal manual postato.
L'ho usata per 6 anni e ci ho fatto l'arredamento di casa (cucina, camera, porte e persiane).
Nelle macchine usate conviene aprire il coperchio in cima al braccio e verificare lo stato delle guide (fresate direttamente nella fusione di alluminio) e dei cuscinetti del carrello, che sono montati su eccentrici e possono essere regolati per recuperare la tolleranza.